Come un telemetro laser eleva le operazioni dei droni e la funzionalità delle missioni

Con ogni innovazione della piattaforma e del carico utile, DJI Enterprise espande le possibilità per i primi soccorritori, le squadre di ispezione, i geometri e altri utenti industriali. Ad ogni iterazione, le caratteristiche che ricevono maggiore attenzione tendono ad essere cose come il tempo di volo, i megapixel o la risoluzione termica. Ma qui ci concentreremo su un aspetto che è diventato silenziosamente uno degli strumenti più versatili e d’impatto: il telemetro laser.

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Il telemetro laser è integrato nella serie di payload ibridi Zenmuse H e nel nuovo Matrice 30 (M30).

Con un solo tocco nell’app Pilot 2, i piloti possono puntare a un luogo o a un oggetto specifico e ottenerne le coordinate GPS precise e la distanza dal drone. Questa potente capacità può essere sfruttata in ogni tipo di scenario. In generale, si tratta di migliorare la collaborazione tra le squadre di ispezione aeree e terrestri e di migliorare la consapevolezza della situazione durante le operazioni di pubblica sicurezza.

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Cos’è e come funziona un telemetro laser?

Il telemetro laser è uno strumento per misurare la distanza. Funziona emettendo un laser a infrarossi che si riflette sulla superficie del bersaglio e ritorna al telemetro. Poiché la velocità della luce è costante (c = 299.792.458 metri al secondo, nel caso ve lo steste chiedendo), il telemetro analizza il tempo di percorrenza dell’onda elettromagnetica per calcolare con precisione la distanza dell’oggetto.

In genere, questi strumenti sono utilizzati nella caccia, nello sport, nel rilevamento e nella progettazione edilizia. I telemetri con un raggio d’azione più ampio (quelli della serie H20 e dell’M30 sono precisi fino a 1.200 metri) possono essere utilizzati per fornire misurazioni precise in una varietà di scenari, in particolare quando si aggiunge questa capacità a un drone.

Uno dei motivi per cui droni e telemetri laser sono una combinazione così potente è che il velivolo è già collegato al GPS. Oltre a fornire misurazioni accurate della distanza dall’alto e coordinate GPS precise dell’oggetto, le informazioni sulla posizione sono incorporate nei metadati di tutte le foto scattate dal drone.

Durante le ispezioni e le missioni di pubblica sicurezza, questa capacità consente di ottenere precisione a posteriori, non solo sul momento.

I piloti che volano con un DJI Matrice 300 RTK o M30 possono usare il telemetro laser per creare dei marcatori intorno a punti chiave che possono essere salvati in seguito. Noi li chiamiamo PinPoint.

Cosa sono i PinPoint?

I PinPoint sono una funzione sbloccata dai droni DJI dotati di telemetri laser. Si trovano all’interno delle app Pilot 2 e FlightHub 2 come parte di una suite di strumenti di gestione collaborativa chiamata Live Annotations. Questi strumenti consentono ai team di coordinare le operazioni in tempo reale. È possibile inserire puntini, disegnare linee, marcare forme e in generale designare punti o aree di interesse.

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La funzione PinPoint è stata progettata per aiutare i team a tenere traccia di tutto ciò che vale la pena tenere sotto controllo. La funzione sovrappone un marcatore su una mappa operativa condivisa e lo contrassegna con le sue coordinate GPS. Nelle operazioni dinamiche, alcuni elementi chiave possono rimanere statici. I PinPoint consentono alle squadre di condividere le informazioni aeree e di assicurarsi che nulla venga lasciato indietro o trascurato.

Come utilizzare i PinPoint

Abbiamo realizzato una guida su come utilizzare i PinPoint, su come navigare tra di essi e sulle impostazioni avanzate come l’etichettatura, la codifica dei colori e la gestione, il tutto nell’ambito di una serie più ampia su DJI Pilot 2. È possibile visualizzare la guida qui sotto:

Telemetri laser in azione

Ecco alcuni modi in cui i telemetri laser vengono utilizzati dai piloti d’impresa di tutto il mondo.

  1. Segnalazione di proprietà a rischio durante gli incendi boschivi

Dopo che un incendio selvaggio è andato fuori controllo a Cleburn, in Texas, diversi vigili del fuoco locali si sono trovati di fronte a una distesa fumante di 20 acri. Da terra non riuscivano a capire dove fossero i punti caldi o in quale direzione si stesse dirigendo l’incendio. Fortunatamente, tra i presenti sulla scena c’era anche il North Central Texas Public Safety Unmanned Response Team (NTXPSURT). L’equipaggio del NTXPSURT ha avuto accesso in anticipo al nuovo DJI M30T ed è stato in grado di utilizzare le sue capacità termiche e il telemetro laser per seguire la diffusione dell’incendio e coordinare l’operazione dall’alto.

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La funzione di mappatura delle nuvole 2D ha creato rapidamente una mappa a ortomosaico dell’incendio. Il telemetro laser è stato quindi messo al lavoro per rilasciare i PinPoint su coordinate precise. Questi sono stati etichettati, colorati e utilizzati per marcare i confini dell’incendio, comunicare i punti di interesse ai membri della squadra ed evidenziare le strutture a rischio. La funzionalità PinPoint ha permesso al comandante dell’incidente di condividere queste informazioni tra le diverse squadre, di tenere traccia dei progressi dell’incendio e di indirizzare le risorse dove erano necessarie.

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  1. Gestire le conseguenze di un incendio

Quando affrontano un incendio selvaggio, il ruolo dei vigili del fuoco è duplice. L’obiettivo principale è affrontare ed estinguere l’incendio prima che si perdano vite umane o si distruggano beni. Ma il secondo aspetto è altrettanto importante: i vigili del fuoco devono evitare che le aree fumanti si riaccendano e provochino un incendio secondario.

È qui che la termografia dall’alto, combinata con un telemetro laser, può aiutare le squadre di emergenza a lavorare in modo sicuro ed efficiente. L’uso dei PinPoint consente ai comandanti di contrassegnare i punti caldi rilevati con il sensore termico e di condividere queste informazioni con la squadra a terra.

  1. Assicurarsi che nulla venga lasciato indietro durante un’operazione di polizia

Gli inseguimenti della polizia sono operazioni dinamiche, che spesso si estendono su più luoghi. È frequente che i sospetti si disfino di armi o prove durante la fuga, lasciando talvolta gli agenti di fronte a una scelta: continuare l’inseguimento o cercare l’oggetto nascosto. Con il telemetro laser e i PinPoint, i luoghi di interesse o gli oggetti abbandonati possono essere contrassegnati per un secondo momento.

Gli agenti possono tornare in quel luogo non appena il sospetto è stato arrestato o condividere le informazioni in tempo reale con i colleghi sul posto.

  1. Valutazione dei danni dopo una tempesta

All’indomani di una tempesta o di un disastro naturale, iniziano gli sforzi per ripristinare le comunicazioni e altri servizi vitali. Una valutazione efficace dei danni fornisce alle squadre di emergenza, alle telecomunicazioni e alle compagnie assicurative le informazioni necessarie per ricollegare le comunità e avviare la ricostruzione.

L’accuratezza di questi rilievi è fondamentale. Un telemetro laser consente alle squadre di ispezione di integrare mappe e ortomosaici con PinPoint che segnalano luoghi e infrastrutture chiave, dai pali delle utenze abbattuti alle strutture danneggiate. Questa capacità combina immagini e metadati precisi, consentendo una maggiore collaborazione e valutazioni più efficaci dei danni.

  1. Condivisione delle informazioni di ricerca e soccorso

Il successo delle missioni di ricerca e soccorso si basa sulla condivisione delle informazioni. Quando le squadre a terra sono dotate di informazioni aeree, possono lavorare in modo più rapido e intelligente. I PinPoint possono essere preziosi in questo contesto, in quanto consentono ai comandanti degli incidenti di annotare le mappe con marcatori precisi, comunicare le priorità e designare gli oggetti di interesse.

La capacità di contrassegnare e comunicare con precisione le posizioni dall’alto può ridurre il tempo complessivo della missione ed evitare ricerche inutili che potrebbero mettere a rischio gli equipaggi.

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Quali droni DJI sono dotati di telemetro laser?

Se volete integrare un telemetro laser nelle vostre operazioni aeree, dovrete volare su una delle due piattaforme della gamma DJI Enterprise: l’M300 RTK e l’M30.

Il telemetro laser presente su entrambe ha un campo di misurazione di 3-1200 m e una precisione di ±0,2 m + D×0,15% (dove D è la distanza da una superficie verticale).

Le piattaforme M30 e M30T combinano la facilità d’uso con la portabilità e la potenza. Entrambi i modelli hanno il telemetro laser incorporato.

L’M300 RTK è una piattaforma robusta e adattabile con tempi di volo, opzioni di carico utile e caratteristiche di sicurezza all’avanguardia. È compatibile con i carichi utili dei sensori H20, H20N e H20T, che includono tutti il nostro telemetro laser.