DJI DOCK
Casi di applicazione
Il concetto di drone in scatola può rivoluzionare il settore delle costruzioni, consentendo l’acquisizione di dati in tempo reale 24 ore su 24, una maggiore sicurezza e la centralizzazione delle informazioni per il monitoraggio remoto.
I progetti edilizi su larga scala richiedono costantemente informazioni in tempo reale per la gestione delle risorse, la sicurezza del cantiere, la creazione di gemelli digitali e il monitoraggio delle risorse.
L’impiego di un sistema di accesso remoto con drone, come il DJI Dock, può trasformare questo flusso di lavoro.
I vantaggi di un drone in scatola per i cantieri includono:
In questo articolo analizzeremo in modo approfondito come un drone in una scatola possa essere una soluzione trasformativa per il settore delle costruzioni. Analizzeremo inoltre come le caratteristiche specifiche della DJI Dock rendano questa particolare docking station una soluzione potente per il settore AEC.
L’utilizzo di un drone in scatola presenta molteplici vantaggi per il settore edile. Questi includono:
Posizionamento permanente in loco: Un drone in scatola è pronto per essere utilizzato su richiesta e i voli possono essere automatizzati.
Questo aumenta l’efficienza grazie alla possibilità di raccogliere immediatamente i dati in un momento di preavviso e di ridurre l’onere logistico dell’invio di personale e attrezzature in loco per missioni specifiche.
Automatizzate le missioni per garantire che i robot in loco raccolgano dati accurati e ripetibili, con maggiore frequenza. Questo riduce l’errore umano ed è ideale per il monitoraggio delle modifiche e dell’avanzamento dei lavori, aiutando a individuare precocemente i difetti per ridurre i costi e i tempi di fermo.
Un drone in una scatola può essere impiegato per condurre una raccolta di dati persistente, programmata, 24 ore su 24 o per raccogliere una consapevolezza della situazione spontanea e su richiesta.
Un ecosistema di monitoraggio remoto è svincolato dalla disponibilità di piloti o dipendenti e può essere controllato da remoto attraverso una gestione basata su cloud.
I cantieri possono essere pericolosi. L’uso di un drone in un box può contribuire a ridurre al minimo i rischi associati al lavoro manuale.
I droni possono raccogliere dati in aree di difficile o pericoloso accesso per gli esseri umani, riducendo la necessità per i lavoratori di accedere fisicamente a questi punti.
I droni possono raggiungere zone altrimenti inaccessibili, acquisendo dati che sarebbero mancati o non disponibili con metodi alternativi.
Un drone in una scatola può essere un’alternativa economica ai metodi di rilevamento e monitoraggio tradizionali. Può ridurre i costi di manodopera e migliorare l’accuratezza e l’efficienza, rendendo il processo di costruzione più conveniente.
Una docking station è costantemente posizionata in loco, riducendo i costi associati agli spostamenti del personale in cantiere.
Riduzione dei costi operativi e mantenimento della continuità aziendale e delle operazioni da qualsiasi parte del mondo, poiché i robot in loco raccolgono dati coerenti, accurati e ripetibili, il tutto gestito da lontano, centralizzando i dati.
L’industria delle costruzioni è una delle principali responsabili delle emissioni globali di carbonio. Tuttavia, un sistema di droni in scatola, come la DJI Dock, può aiutare i progetti edili a passare a un futuro più sostenibile e a basse emissioni di carbonio.
Una docking station funziona ad energia elettrica, riducendo così il consumo di carburante e le emissioni di gas serra associate ai macchinari e ai veicoli da costruzione tradizionali.
Essendo posizionato in loco, un drone in una scatola riduce le visite al sito, contribuendo a diminuire il numero di visite in auto per ridurre la congestione del traffico e le emissioni associate.
I dati di qualità, accurati e ripetibili raccolti dai droni ottimizzano la pianificazione del cantiere, riducono gli sprechi e minimizzano gli errori: Questo aiuta a utilizzare i materiali da costruzione in modo più efficiente e a ridurre al minimo la necessità di rilavorazioni
L’utilizzo di un drone in una scatola per il settore delle costruzioni è già stato dimostrato.
Ma in che modo il DJI Dock può essere utile al settore AEC?
Il DJI Dock ha un grado di protezione IP55 e una temperatura operativa compresa tra -35°C e 50°C. Può essere utilizzato 24 ore su 24 ed è dotato di una stazione meteo integrata, che sa quando le condizioni non sono sicure per il volo dell’M30.
Le capacità di ricarica rapida del DJI Dock consentono un impiego rapido e quasi costante. Carica dal 10 al 90% in soli 25 minuti. Questa disponibilità è utile per i progetti di costruzione, per la raccolta di dati on-demand: Particolarmente utile per alimentare i gemelli digitali e raccogliere dati per un monitoraggio costante e aggiornato dei progressi.
Completamente carico, l’M30 vola per 40 minuti e può condurre missioni e ispezioni fino a 7 km dal Dock.
La serie M30 Dock Version integra telecamere wide, zoom e termiche (la termica è presente nella versione M30T). Questi dati possono essere utilizzati per il monitoraggio dei progetti, mentre il sensore termico è ideale per verificare la presenza di perdite e l’integrità degli edifici in loco.
Il DJI Dock può essere controllato da remoto attraverso la piattaforma DJI FlightHub 2. È possibile programmare missioni, creare e modificare rotte di volo e gestire i dati raccolti.
Il monitoraggio remoto e la pianificazione dei voli migliorano la collaborazione a livello di cantiere sui progetti di costruzione e migliorano la sostenibilità eliminando il numero di visite in cantiere necessarie.
Un drone in scatola, come il DJI Dock, può essere utile al settore agricolo. Effettua voli automatizzati per raccogliere dati in tempo reale e su richiesta per il monitoraggio delle colture, il controllo delle malattie, la gestione dell’irrigazione e la sicurezza. Un flusso di lavoro per l’agricoltura di precisione aumenta la produttività, la sostenibilità e la redditività.
I droni stanno diventando sempre più popolari in agricoltura, grazie alla loro capacità di catturare immagini aeree e dati che possono aiutare gli agricoltori a prendere decisioni più informate sui loro raccolti.
Ma l’evoluzione del concetto di drone-in-a-box, come il rilascio del DJI Dock, ha il potenziale per fornire ulteriori benefici al settore agricolo.
Questi vantaggi includono:
Questo flusso di lavoro dell’agricoltura di precisione porta a pratiche agricole più produttive, sostenibili ed efficienti, contribuendo a migliorare i rendimenti, a semplificare la gestione delle colture, a ridurre gli sprechi e i costi e ad aumentare la redditività e i risultati.
In questo blog esploreremo i vantaggi dell’utilizzo di un drone in scatola per l’agricoltura.
Ci concentreremo anche su come il DJI Dock, con le sue capacità di monitoraggio remoto e il versatile carico utile del drone, possa essere utile in questo settore.
Le pratiche agricole tradizionali possono essere lunghe, costose e richiedono molta manodopera.
Un drone in scatola, come il DJI Dock, cambia radicalmente questa situazione.
Autonomo e permanentemente posizionato sul posto: Un drone in scatola è pronto per essere utilizzato su richiesta.
Un drone in scatola può essere programmato per volare secondo un programma prestabilito e monitorare le colture, fornendo dati in tempo reale sulla salute, la crescita e i potenziali problemi delle colture.
Questa automazione può contribuire a ridurre i costi di manodopera e ad aumentare l’efficienza.
Il drone può coprire aree di terreno agricolo in modo molto più rapido rispetto a metodi alternativi, come le tradizionali passeggiate nei campi.
Gli agricoltori possono programmare un drone in scatola per volare in orari specifici, ad esempio durante l’alba o il tramonto, per catturare immagini delle colture in condizioni di luce ottimali.
Il drone in scatola può essere programmato per volare su un piano giornaliero, settimanale o mensile, assicurando agli agricoltori dati aggiornati sulle loro colture.
L’automazione delle missioni e l’impostazione di traiettorie di volo pre-programmate aiutano gli agricoltori a raccogliere dati più coerenti e affidabili.
I professionisti dell’agricoltura possono confrontare queste informazioni nel tempo: Utile per identificare modelli o cambiamenti nelle loro colture. Questi dati contribuiscono a guidare il processo decisionale e consentono agli agricoltori di valutare l’efficacia delle loro pratiche di gestione delle colture e di indirizzare parti specifiche dei loro campi in un determinato modo.
Un drone in una scatola può essere utilizzato per effettuare una raccolta dati programmata o per raccogliere informazioni spontanee e su richiesta.
Un ecosistema di monitoraggio remoto è svincolato dalla disponibilità di piloti o dipendenti e può essere controllato a distanza attraverso una gestione basata su cloud.
Un drone in una scatola consente di raccogliere e analizzare i dati in tempo reale.
Ciò fornisce agli agricoltori informazioni immediate e aggiornate sulle loro colture, sul bestiame e su altri beni aziendali, aiutandoli a prendere decisioni informate e a reagire rapidamente ai cambiamenti delle condizioni, a individuare tempestivamente i problemi e a intervenire per risolvere eventuali problemi che si presentano, come malattie o stress idrico.
In aree remote o con terreni difficili, può essere difficile accedere ai terreni agricoli e monitorare la crescita delle colture.
Un drone in una scatola può essere utilizzato per raccogliere dati di telerilevamento sulle colture, come immagini ad alta risoluzione o dati a infrarossi. Ciò può fornire agli agricoltori informazioni preziose sullo stato di salute delle loro colture e consentire loro di prendere decisioni guidate dai dati sulla gestione delle colture.
L’utilizzo di un drone in un box può contribuire a ridurre al minimo i rischi associati al lavoro manuale.
I droni possono raccogliere dati da aree di difficile o pericoloso accesso per gli esseri umani, riducendo la necessità per i lavoratori di recarsi fisicamente in questi luoghi.
I droni possono anche raggiungere zone altrimenti inaccessibili, catturando dati che sarebbero mancati o non disponibili con metodi alternativi.
Un drone in una scatola può anche essere utilizzato per ispezionare strutture, come silos o fienili, senza che gli operatori debbano salire ad altezze pericolose.
Un drone in scatola può essere un’alternativa economica ai metodi agricoli tradizionali.
Nelle aree remote, può essere difficile e costoso assumere manodopera per attività come il monitoraggio delle colture e l’irrigazione. Un drone in una scatola può automatizzare queste attività, riducendo la necessità di manodopera e facendo risparmiare tempo e denaro agli agricoltori.
I dati accurati dei droni aiutano ad aumentare la resa e a individuare tempestivamente i problemi, con conseguente aumento della produttività e del ROI.
Un drone in una scatola può essere dotato di sensori avanzati, telecamere e tecnologie di imaging in grado di fornire informazioni dettagliate sulla salute delle colture, compresi i livelli di umidità, le carenze di nutrienti e le infestazioni di parassiti.
Questi dati possono aiutare gli agricoltori a prendere decisioni informate sull’irrigazione, la fertilizzazione e la gestione dei parassiti, con conseguente aumento della resa dei raccolti.
Un drone in una scatola è un metodo non invasivo per l’agricoltura, perché i velivoli senza pilota possono raccogliere dati ed eseguire attività senza disturbare fisicamente le colture o il terreno.
I macchinari agricoli tradizionali, come i trattori e le mietitrebbie, possono causare il compattamento del suolo, danneggiando l’apparato radicale delle colture. I droni sono leggeri e volano sopra le colture, quindi non toccano il terreno, riducendo al minimo il rischio di compattamento del suolo.
I dati precisi dei droni aiutano inoltre gli agricoltori a prendere decisioni più informate, mirate e strategiche per ridurre l’uso di fertilizzanti e pesticidi, a tutto vantaggio dell’ambiente.
L’utilizzo di un drone in scatola per l’agricoltura è già stato detto. Ma in che modo, nello specifico, il DJI Dock può essere utile al settore?
La serie DJI M30 (versione Dock) è dotata di una serie di telecamere multiple che possono apportare numerosi vantaggi all’agricoltura:
Il DJI Dock è classificato IP55 (i suoi elementi principali sono IP67), ha una temperatura operativa compresa tra -35°C e 50°C e il drone può resistere a velocità del vento fino a 15 m/s.
Altre caratteristiche includono:
Le caratteristiche di robustezza e affidabilità del Dock ne estendono l’ambito operativo e garantiscono la possibilità di lasciarlo all’aperto sul campo.
Le capacità di ricarica rapida del DJI Dock consentono un impiego rapido e quasi costante. La ricarica avviene dal 10 al 90% in soli 25 minuti.
Questo è utile per le applicazioni agricole, in quanto consente di raccogliere dati su richiesta.
Il DJI Dock può essere controllato a distanza tramite la piattaforma DJI FlightHub 2. È possibile programmare missioni, creare e modificare rotte di volo e gestire i dati raccolti.
Per saperne di più su FlightHub 2, leggere il nostro blog sulle caratteristiche principali del software di gestione dei droni DJI FlightHub 2.
L’API Cloud apre le funzionalità di Dock a sviluppatori e integratori di sistema, che possono configurare un server privato personalizzato.
Ciò consente agli sviluppatori di creare e lanciare soluzioni personalizzate, ad esempio per il settore agricolo.
Un drone in una scatola, come il DJI Dock, può essere utile per le applicazioni di sicurezza, sorveglianza e difesa. È possibile operare su richiesta, coprire rapidamente ampie aree e condurre operazioni automatizzate e persistenti per una consapevolezza della situazione e un processo decisionale in tempo reale per una migliore risposta agli incidenti.
Che si tratti di rispondere a una situazione di emergenza o di condurre pattugliamenti di routine, la sicurezza di un sito di grandi dimensioni può essere un’impresa ardua, che spesso richiede grandi volumi di manodopera e tecnologie costose per fornire una copertura solida.
Le sfide dei sistemi di sicurezza tradizionali includono una limitata consapevolezza della situazione, la vulnerabilità alle manomissioni e le limitate capacità di risposta.
Tuttavia, un drone in scatola, come il DJI Dock, può aiutare le applicazioni di sicurezza, alleggerendo l’onere logistico di coprire efficacemente importanti beni commerciali, come prigioni, porti, aeroporti, infrastrutture critiche ed eventi dal vivo.
Posizionato in modo permanente sul posto, il drone in scatola è un sistema TVCC mobile in grado di coprire rapidamente vaste aree e di essere distribuito su richiesta.
I vantaggi includono:
Queste funzionalità consentono al personale addetto alla sicurezza di prendere decisioni più informate e basate sui dati, sia nei momenti di emergenza che durante le pattuglie di routine, contribuendo a mantenere la sicurezza e l’integrità di un bene e delle persone che lo abitano.
In questo blog esploreremo i vantaggi dell’utilizzo di un drone in scatola per la sorveglianza, la difesa e la sicurezza perimetrale.
Ci soffermeremo anche su come il DJI Dock, con le sue capacità di monitoraggio remoto e il versatile carico utile del drone, possa essere utile in questo settore.
I sistemi di sicurezza tradizionali possono essere efficaci, ma presentano una serie di problemi che possono renderli meno efficaci e più difficili da mantenere.
Tuttavia, i progressi della tecnologia, come la soluzione drone in scatola, possono aiutare a superare molti di questi limiti e fornire un approccio più efficace ed efficiente alla sicurezza.
I vantaggi includono:
Un drone in scatola è pre-programmato per partire automaticamente alla ricezione di un comando e può decollare rapidamente per sorvegliare un’area o rispondere a una minaccia alla sicurezza.
Un drone è un moltiplicatore di forze, in grado di coprire un’area significativamente più ampia rispetto alle apparecchiature di sorveglianza e al personale a terra.
Una volta dispiegato, un drone in una scatola può sorvegliare continuamente un’area, raccogliendo dati e trasmettendoli a un centro di controllo.
Questo può aiutare i team di sicurezza a rimanere informati su qualsiasi potenziale minaccia o incidente, consentendo loro di rispondere in modo rapido e appropriato.
La possibilità di intervenire 24 ore su 24, 7 giorni su 7, aumenta la sicurezza di qualsiasi sito e la sorveglianza dei droni è un enorme deterrente per gli intrusi.
Un drone in una scatola offre flessibilità operativa: Effettuare una sorveglianza persistente lungo percorsi predefiniti per fornire un servizio di sorveglianza e coordinare una risposta, oppure distribuire in modo proattivo, per il monitoraggio su richiesta e la raccolta di informazioni.
Ciò consente di operare in modo dinamico, rispondendo alle minacce nel momento stesso in cui si verificano, senza dover ricorrere alla disponibilità di personale in loco.
Operando in modo palese o occulto, i droni aumentano la sovrapposizione di sorveglianza rispetto alle infrastrutture CCTV, riducono i vasi ciechi, offrono una prospettiva unica e mutevole e forniscono un monitoraggio continuo dell’obiettivo.
Ciò è utile per:
Inoltre, mentre i sensori di sorveglianza statici possono essere identificati attraverso la ricognizione e invitare ad aggirare i malintenzionati, i droni traggono vantaggio dal fatto di essere posizionati in modo unico e mobile.
Distribuendo un drone in una scatola, le squadre di sicurezza possono ridurre al minimo la necessità per il personale di entrare in aree potenzialmente pericolose o rischiose. I droni possono accedere a luoghi difficili da raggiungere o ad alto rischio, senza mettere a repentaglio le vite umane.
Le ispezioni perimetrali automatizzate e i feed video di accesso remoto riducono notevolmente il fabbisogno di risorse umane in loco e i relativi costi.
Utilizzate la consapevolezza della situazione in tempo reale per definire i piani di risposta, migliorando la sicurezza dell’equipaggio e l’efficacia operativa.
I droni in una scatola possono essere una soluzione economica per le operazioni di sicurezza. Invece di dover pagare per più guardie di sicurezza, i droni possono essere impiegati per monitorare un’area 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Un drone in scatola è dotato di sensori e telecamere avanzate, che garantiscono un elevato livello di precisione nell’identificazione di potenziali minacce o attività sospette.
A seconda del drone, i team di sicurezza possono beneficiare di telecamere visive ad alta risoluzione, sensori termici e tracciamento degli oggetti.
Questi dati possono essere trasmessi in tempo reale, sia da remoto che al personale in loco.
Le missioni automatizzate dei droni lungo un percorso predefinito garantiscono inoltre dati ripetibili e accurati.
L’utilizzo di un drone in scatola per la sicurezza e la difesa è già stato detto.
Ma in che modo il DJI Dock può essere utile a questo settore?
Il DJI Dock è classificato IP55 e ha una temperatura di esercizio compresa tra -35°C e 50°C. Può essere utilizzato 24 ore su 24 ed è dotato di una stazione meteo integrata, che sa quando le condizioni non sono sicure per il volo dell’M30.
La natura robusta del DJI Dock aumenta l’ambito operativo, il che significa che le installazioni non sono limitate dalle condizioni atmosferiche, a meno che non siano estremamente severe.
Le capacità di ricarica rapida del DJI Dock consentono un impiego rapido e quasi costante. La ricarica avviene dal 10 al 90% in soli 25 minuti.
Questo è utile per le applicazioni di sicurezza e difesa, in quanto consente di raccogliere dati su richiesta, sia che si tratti di rispondere a un incidente di emergenza o di condurre pattugliamenti e sorveglianza programmati.
Completamente carico, l’M30 può volare per 40 minuti e può condurre missioni e ispezioni fino a 7 km dal Dock.
Ciò consente al drone di raccogliere più dati e di coprire aree più ampie in un unico volo.
La versione Dock della serie M30 è dotata di un array di telecamere multiple per la flessibilità della missione, particolarmente utile per la sicurezza, la difesa e la sorveglianza.
Il DJI Dock può essere controllato a distanza tramite la piattaforma DJI FlightHub 2. Pianifica le missioni, crea e modifica le rotte di volo e gestisce i dati raccolti.
Il monitoraggio remoto migliora la risposta agli incidenti, favorendo il processo decisionale in tempo reale quando si verifica una violazione della sicurezza.
DJI Dock sarà presto disponibile per l’acquisto in Italia nel 2023. Per maggiori informazioni, preventivi e provarlo in anteprima, lascia le tue informazioni di contatto nel modulo sottostante. In alternativa, puoi anche inviarci un’email a [email protected]