DJI ha rilasciato un nuovo pacchetto firmware per i nuovi droni Mavic 3 Enterprise e Mavic 3 Thermal. Con questo aggiornamento, i droni Mavic 3E e 3T ottengono il supporto per i requisiti di Remote ID negli Stati Uniti.
L’aggiornamento di oggi porta la versione del firmware dei droni Mavic 3E e 3T a 05.00.02.06, mentre il controller remoto è stato aggiornato alla versione 02.00.01.11. Allo stesso tempo, l’applicazione DJI Pilot 2 è stata aggiornata alla versione 5.0.2.9 e DJI Assistant 2 alla versione 2.1.4.
Sebbene il nuovo firmware si concentri principalmente sulla conformità ai requisiti di Remote ID per i droni negli Stati Uniti, risolve anche il problema per cui lo stato dell’IMU veniva visualizzato in modo anomalo nello stato dei sensori dell’app DJI Pilot 2.
I droni DJI Mavic 3E e Mavic 3T sono progettati per missioni commerciali e di pubblica sicurezza, tra cui la mappatura e i rilievi, l’antincendio, la ricerca e il soccorso e l’ispezione di beni. Utilizzando la stessa batteria di volo intelligente del drone DJI Mavic 3, i velivoli ad alte prestazioni offrono fino a 45 minuti di autonomia. Sono inoltre dotati di un nuovo hub di ricarica da 100W, che ricarica le batterie in soli 65 minuti invece dei soliti 90 minuti.
Il drone DJI Mavic 3E integra una fotocamera grandangolare da 20 MP con un sensore CMOS da 4/3 pollici dotato di grandi pixel da 3,3μm che, insieme alla modalità Intelligent Low-Light, offre prestazioni notevolmente migliorate in condizioni di scarsa luminosità. È inoltre disponibile una fotocamera con zoom ibrido 56x che offre una lunghezza focale equivalente di 162 mm per immagini da 12 MP.
Il Mavic 3T, invece, presenta la stessa telecamera del Mavic 3E, ma ospita anche una fotocamera da 48 MP con un sensore CMOS da 1/2″ e una fotocamera termica con un campo visivo (DFOV) di 61 gradi e una lunghezza focale equivalente di 40 mm con risoluzione di 640×512 px.