Le tecnologie di sviluppo WDJI stanno permettendo alle organizzazioni di portare le loro visioni innovative a nuovi livelli. Questo ecosistema di droni non offre solo alle aziende una piattaforma aerea affidabile; sta creando un movimento nei cieli.

L’ecosistema di droni DJI Enterprise è stato creato per soddisfare e superare le esigenze di tutte le organizzazioni, non importa quanto grandi o piccole; siano esse nuove o già esperte nelle soluzioni aeree.

Una di queste organizzazioni è SlantRange, un’azienda di San Diego, in California, specializzata in sistemi di sensori basati su droni che analizzano la salute delle colture. Michael Ritter, CEO di SlantRange, condivide la loro storia con noi.

Cosa succederebbe se si conoscessero le condizioni di salute e il potenziale di resa di ogni ettaro agricolo nel mondo? Come gestiremmo le nostre fattorie? Come gestiremmo le nostre reti di approvvigionamento e distribuzione alimentare?

Gli studi dimostrano che il 50% dei fertilizzanti è applicato eccessivamente e il 95% dei pesticidi non raggiunge i propri obiettivi, in parte perché i coltivatori non hanno buone informazioni su dove applicarli e in quale quantità. Un terzo delle forniture alimentari mondiali si perde tra l’azienda agricola e il tavolo senza essere mai consumato, in gran parte a causa di una discrepanza tra domanda e offerta e reti di distribuzione alimentare inefficienti. Conoscere lo stato delle nostre colture e le loro condizioni di previsione è un passo cruciale nella riduzione delle perdite. Queste informazioni ci consentono di realizzare un futuro in cui una maggiore domanda di cibo può essere soddisfatta con meno risorse.

La nostra missione in SlantRange è quella di consentire quel futuro. Siamo una società con sede in California che sta “digitalizzando” le colture del mondo in modi che non erano mai stati possibili prima.

Attraverso una nuova combinazione di imaging spettrale a bassa quota, analisi di visione computerizzata intelligente e edge computing distribuito, stiamo fornendo misure critiche delle condizioni del raccolto e del potenziale di resa. Le intuizioni di questi dati stanno cambiando generazioni di pratiche di gestione delle aziende agricole per migliorare la produttività.

Da quando le colture sono state addomesticate per la prima volta, gli esploratori umani hanno lottato per tenere gli occhi vigili sullo sviluppo delle condizioni del campo. Oggi, i sistemi aerei forniscono misure più accurate, più complete e più specifiche delle prestazioni delle colture in una frazione del tempo.

La nostra soluzione dipende da una specifica tecnologia autonoma per l’aviazione: i droni. Le loro agili capacità di volo a bassa quota possono posizionare i nostri sensori in modo ottimale per misurazioni che non sono realizzabili con altri metodi. Il basso costo, le dimensioni compatte e l’autonomia di un drone consentono di spedire un sistema di misurazione aerea completamente integrato in qualsiasi parte del mondo. Una volta in volo, fornisce preziose informazioni in pochi minuti, con costi operativi minimi.

Alcuni anni fa, i droni fai-da-te erano l’unica opzione. Erano difficili da assemblare e utilizzare, avevano scarse caratteristiche di prestazione di volo ed erano notoriamente inaffidabili: nulla su cui potevamo costruire una compagnia. Abbiamo riconosciuto che il raggiungimento di un successo su vasta scala richiede sicurezza, facilità d’uso e affidabilità in modo tale che le operazioni degli aeromobili possano diventare un passo trasparente verso l’obiettivo finale.

Il nostro primo test di prodotto con DJI nel 2015 è stato un balzo in avanti nel riconoscere quell’obiettivo: un sistema di volo ben progettato con incredibile stabilità di volo e facilità d’uso a un prezzo ragionevole. Siamo passati ai sistemi DJI come piattaforma di volo principale e il miglioramento dell’esperienza del cliente è stato immediato. Negli anni seguenti, i sistemi fai-da-te sono svaniti dal mercato mentre DJI ha costruito un ecosistema di prodotti che offre un’incredibile leva finanziaria a società come la nostra nel servire le nuove innovazioni del settore.

Passiamo rapidamente al 2019 e ora siamo membri dell’ecosistema di partnership di DJI: una rete di società tecnologiche per lo più con sede negli Stati Uniti, ciascuna delle quali contribuisce a un elemento complementare alle operazioni dei droni aziendali in più settori e su scala globale, dalla pianificazione della missione alla gestione della flotta ai sensori, dall’analitica ai servizi di volo.

I nostri sistemi ora includono la funzionalità SKYPORT di DJI sui droni Matrice serie 200 e 210, un modo per i fornitori di payload di terze parti come noi di personalizzare la piattaforma DJI per nuove applicazioni attraverso un’interfaccia diretta con il sistema di volo a bordo e dati a terra collegamenti. Per i nostri clienti agricoli, ciò significa una maggiore efficienza del flusso di lavoro in quanto i dati in volo possono essere visualizzati man mano che vengono raccolti. La nostra soluzione di rilevamento e analisi è spesso associata alla tecnologia DJI e ad altre offerte dei nostri partner ecosistemici.

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Il sistema di sensori SlantRange 4P+ con telemetro LIDAR su un DJI M200.

Oggi i nostri sistemi sono al servizio dei clienti agricoli in oltre 50 paesi in una vasta gamma di applicazioni che non erano realizzabili solo pochi anni fa:

  • I fornitori di sementi, nutrizione e protezione delle colture come Bayer CropScience, Syngenta, BASF, AgReliant e Beck’s Hybrids stanno statisticamente caratterizzando le prestazioni dei loro prodotti in condizioni reali prima di rilasciarli sul mercato, consentendo prodotti agricoli più mirati e dalle prestazioni più elevate per selezionare condizioni sul campo e migliorare le capacità di previsione delle colture;
  • I produttori di colture speciali stanno calcolando la resa prima del raccolto per ridurre la variabilità dell’offerta e le perdite di distribuzione;
  • I principali produttori di colture di filari stanno prescrivendo applicazioni nutrizionali e di protezione delle colture più precise e tempestive per aumentare i raccolti e ridurre gli sprechi.

L’ecosistema DJI fornisce il massimo valore per le grandi imprese dell’agricoltura. Disagro, una società di fornitura e servizi agricoli tecnologicamente progressiva con sede in Guatemala, ne è un esempio. La distribuzione geografica delle loro operazioni, il clima caldo e umido tutto l’anno e le molteplici e diverse applicazioni colturali rendono il loro uno degli ambienti più difficili al mondo per i servizi agronomici. Disagro serve i suoi clienti con una flotta di M600 equipaggiati con sensori SlantRange 3P e strumenti di analisi. Questa piattaforma consente loro di misurare le condizioni di salute delle colture in otto paesi dell’America centrale e meridionale, aiutando i loro clienti ad aumentare la produttività dell’azienda agricola. Man mano che aumentano le loro operazioni, Disagro sta inoltre valutando le offerte di volo e gestione della flotta da altri partner dell’ecosistema DJI per migliorare la propria affidabilità ed efficienza.

Un solido portafoglio di proprietà intellettuale consente queste funzionalità e un portafoglio di applicazioni con sei brevetti nei principali mercati che sono alla base degli elementi fondamentali dell’ispezione aerea delle colture. Una solida base dell’IP con la tecnologia di base è essenziale per le aziende che desiderano costruire piattaforme di analisi e dati a lungo termine per la crescita.

Noi di SlantRange immaginiamo un futuro di agricoltura più sostenibile, trasparente e automatizzata in cui i sistemi aerei un giorno misureranno le condizioni del campo e applicheranno chirurgicamente input con più tempestività e precisione che mai. La resa sarà nota prima del raccolto per una migliore efficienza dalla fattoria alla tavola. Questi vantaggi saranno in parte attivati ​​dalla nuova tecnologia che stiamo introducendo sul mercato insieme a DJI e ai nostri partner all’interno dell’ecosistema.