Con la crescita delle capacità dei droni, crescono anche le minacce a causa degli usi illeciti. I droni possono essere molto utili in numerosi settori come i rilevamenti, ricerca e soccorso, in caso di incendi, in agricoltura, nei rilevamenti e nelle ispezioni, però un malintenzionato potrebbe utilizzarli per azioni illecite. Con la continua crescita del mercato dei droni, di cui DJI ha una quota di circa il 75%, queste minacce diventano sempre più reali e quindi occorrono dei sistemi per potersi difendere.

Un utilizzo illecito che è stato più volte impiegato dai malintenzionati, è quello di consegnare tramite un drone un carico ai detenuti nelle carceri.

Il metodo comunemente utilizzato è quello di legare al drone tramite un cavo il materiale da consegnare, poi volare fino ad avvicinarsi ad un punto concordato nel penitenziario per portare a termine la consegna ad un detenuto. In Italia già sono stati riportati tre carceri in cui è stato utilizzato un drone a questo scopo, sono stati ritrovati cellulari, hashish, pistole, ad altro ancora durante le perquisizioni nelle celle dei detenuti.

Con i nuovi droni DJI, sempre più silenziosi e senza luci, sarà sempre più difficile scovarli senza un sistema radar adeguato.

DJI Aeroscope: la soluzione perfetta

DJI AeroScope è la piattaforma ideata da DJI per il rilevamento dei droni aerei, in grado di identificare rapidamente i sistemi in volo. Le informazioni raccolte da questo sistema la posizione in tempo reale, il percorso, il punto di rientro e la posizione del pilota. Questi dati permettono di monitorare e quindi prevenire possibili attacchi da parte dei droni.

DJI AeroScope consente una protezione continua di siti su larga scala, con l’unità stazionaria che può essere personalizzata e installata in base alle esigenze specifiche in cui deve operare e alle richieste degli utenti per coprire completamente lo spazio aereo circostante. In condizioni ideali, questo sistema può arrivare ad una portata fino a 50 km e monitorare i droni in volo in tempo reale.

Il sistema di difesa dai droni AeroScope può anche essere integrato con altri sistemi di sicurezza per aumentarne l’efficienza. Viene anche supportato il cloud privato e distribuzione locale, per essere controllato fuori sede e ricevere i dati da altre località.

Il DJI AeroScope local server, un sistema di sicurezza completo per il rilevamento dei droni, utilizza una tecnologia avanzata di gestione delle informazioni, fornendo strumenti centrali di monitoraggio, comando e indagine, integrandosi con i dati raccolti dai rilevamenti precedenti.

Aeroscope è quindi un sistema completo e conveniente per le aziende per monitorare i droni e contribuire a rendere più sicuro lo spazio aereo circostante.

Specifiche operative di DJI Aeroscope

Funzionalità del sistema:

AeroScope identifica i droni tramite l’ID remoto. Per mezzo dell’ID remoto può identificare posizione, quota, velocità e direzione del drone, nonché posizione del pilota e numero di serie del drone stesso. Nell’ID remoto il pilota ha la facoltà di inserire una stringa di testo, in modo da segnalare il codice dell’autorizzazione o il codice del permesso ottenuto, per evitare di essere identificato come illegale. Questo elemento è un componente fondamentale per permettere l’integrazione dei droni nel traffico aereo dei voli tradizionali (UTM).

Il sistema Geofencing di AeroScope stabilisce le aree intorno al sito di installazione, in modo da organizzare le individuazioni. Il Geofencing consente la creazione di una “zona di avviso” e di una “zona di allarme”, arbitrariamente istituita, con la capacità di indirizzare le notifiche ad un reparto specifico, creando un network più efficiente per intervenire in maniera più mirata.

Essendo i droni DJI il 75% di quelli attualmente venduti, AeroScope può essere considerato un sistema molto efficiente per individuare i droni in volo. Questa architettura è più robusta e inequivocabile, rispetto a sistemi elettro-ottici che identificano l’oggetto fisico in volo, creando dei falsi-positivi.

DJI AeroScope è sia accurato che affidabile nel tracciare i droni all’interno dello spazio aereo stabilito. Quando un drone entra nella portata delle antenne di AeroScope, vengono visualizzate le informazioni chiare ed univoche, rendendo estremamente semplice gestire vaste aree in cui sono in volo numerosi droni contemporaneamente.

A rendere unico il sistema AeroScope è la possibilità di identificare non solo la posizione del drone ma anche quella del pilota che lo controlla. Questo dato è fondamentale per permettere di intervenire tempestivamente

Alcuni ambienti non sono adatti a radar “classici” a causa del forte impatto che quei sistemi “attivi” hanno sui ricevitori di altri impianti. Gli aeroporti devono rispettare normative restrittive per evitare le interferenze con i sistemi di comunicazione aeronautica. L’impiego di sistemi “passivi” come Aeroscope non crea rumore per altri dispositivi. AeroScope essendo un sistema completamente passivo, risulta una soluzione ideale per questi tipi di scenari.

A chi rivolgersi nel mondo per installare il radar DJI Aeroscope?

Elite Consulting – DJI Enterprise della Nital S.p.A. è Gold dealer DJI Enterprise dal 2008. È stata premiata nel 2019 come Top Dealer in Europa.

Elite Consulting vanta più di 120 installazioni di sistema radar DJI Aeroscope in tutto il mondo.

Sono numerose le collaborazioni con: enti governativi, aeroporti, società multinazionali, società energetiche e petrolifere.

Se sei interessato potrai contattarci alla mail [email protected]