Al Kenya Mara Elephant Project, il personale si sta rivolgendo ai droni DJI come strumento vitale per proteggere gli elefanti selvatici.


La regione Maasai Mara nel sud-ovest del Kenya è di 1.510 chilometri quadrati di iconico paesaggio africano. Qui puoi trovare leoni, ghepardi, gnu, zebre e in questi giorni anche droni DJI Enterprise, che vengono utilizzati per mantenere in vita gli elefanti selvatici.

Una zanna di un elefante adulto può facilmente pesare oltre 40 chilogrammi. Con avorio di elefante che vende fino a $ 3.000 per chilogrammo sul mercato, questi animali sono miniere d’oro che camminano per i bracconieri. Le entrate generate dall’uccisione di elefanti non sono solo redditizie per gli individui, ma anche per le milizie locali e i gruppi terroristici, che usano le entrate per finanziare attività mortali e illegali.

Si stima che ogni anno vengano uccisi oltre 38.000 elefanti per il loro avorio. È circa un elefante ogni 15 minuti. Ma non sono solo i bracconieri che gli elefanti devono combattere. Il conflitto umano-elefante, la perdita di habitat e il cambiamento climatico aggravano una situazione già terribile. E con solo 450.000-700.000 elefanti africani stimati come rimasti sul pianeta, molti esperti concordano sul fatto che potrebbero estinguersi entro un decennio.

Organizzazioni come il Mara Elephant Project dimostrano che ci sono ancora molte ragioni per essere ottimisti. Con sede a Nairobi, in Kenya, questo gruppo di appassionati ambientalisti ha utilizzato tutti gli strumenti disponibili per proteggere gli elefanti selvatici nella regione del Masai Mara. Uno strumento che hanno trovato particolarmente efficace è il drone DJI.

protezione elefanti con drone

La capacità di ottenere una visione rapida e affidabile è stata un punto di svolta per il gruppo. Il personale ora può rintracciare gli elefanti, localizzare i bracconieri ed evitare potenziali conflitti prima che si verifichino. I lavoratori sono stati persino in grado di allevare elefanti con droni poiché il rumore prodotto da questi dispositivi è abbastanza simile a uno sciame di api per stimolare movimenti evasivi. Dall’inizio dell’organizzazione, hanno arrestato oltre 300 bracconieri, sequestrato più di 1.000 chilogrammi di avorio e aiutato a ridurre la percentuale di elefanti uccisi illegalmente dall’83% al 44%. L’uso dei droni DJI ha aiutato molto in questo sforzo e continuerà a essere uno strumento indispensabile nello sforzo di mantenere in vita e bene gli elefanti di Mara.

Se l’uso dei droni DJI del Mara Elephant Project ci dice qualcosa, è che questi dispositivi offrono un modo affidabile per ottenere di più con meno. Per i luoghi in cui le risorse sono poche e i problemi sono molti, è un segnale incoraggiante.