La risposta di DJI ai timori di vulnerabilità informatica del governo è ora disponibile.

Il produttore di droni con sede a Shenzhen, DJI, dovette navigare in un territorio controverso all’inizio di questa estate, quando il Pentagono ha ordinato un divieto alle forze armate americane sull’utilizzo di qualsiasi mezzo di questa azienda a causa di timori relativi a problemi di vulnerabilità informatica nei loro prodotti. La preoccupazione ha riguardato principalmente la possibilità di caricare i dati di volo su server sconosciuti o la possibilità di cattura dei dati direttamente durante le riprese aeree da parte di hacker indesiderati. Nel mese di agosto, DJI ha annunciato che avrebbe fornito una modalità offline, o “Modalità dati locali”, per calmare chiunque le cui paure avessero impedito di utilizzare per sempre un prodotto DJI. Questa modalità è ora disponibile tramite l’aggiornamento dell’applicazione DJI Pilot per i monitor DJI CrystalSky e vari tablet Android.

Nella dichiarazione ufficiale di martedì, il vicepresidente della politica e degli affari legali di DJI, Brendan Schulman, ha dichiarato: “Stiamo creando la modalità dati locali per rispondere alle esigenze dei nostri clienti aziendali, incluse le organizzazioni pubbliche e private che utilizzano la tecnologia DJI per eseguire operazioni sensibili nel mondo. DJI si impegna a proteggere la privacy delle foto, dei video e dei registri di volo dei suoi clienti. La modalità dati locali fornirà ulteriori garanzie per i clienti con elevate esigenze di sicurezza dei dati. “

Naturalmente, questa è una risposta a lama di rasoio, sottilmente codificata, al Pentagono, per non compromettere l’integrità di DJI in materia di privacy. In breve, se il Pentagono pensa che questi droni non siano abbastanza sicuri per i militari, perché dovrei fidarmi che DJI rispetti la mia privacy? È la creazione di una Modalità Dati Locali e il rilascio di dichiarazioni pubbliche come quelle sopra riportate che fanno comprendere l’urgenza e la disperazione con cui DJI sta rispondendo. Avevano bisogno di fare qualcosa, e sembra che siano riusciti a riavvicinarsi. La modalità offline dovrebbe fare più del necessario per consentire ai consumatori di respirare più tranquillamente.

Durante la modalità non in linea, il drone DJI non rileverà la posizione (impedendo al drone di seguire automaticamente la No-Fly Zone o altre restrizioni di volo locali normalmente ricevute da segnali GPS esterni). Secondo Engadget, una modalità offline di dispositivi iOS o dell’applicazione DJI GO 4 non è attualmente disponibile. L’azienda sta osservando innanzitutto questo primo rilascio e considerando la ricezione da parte dei clienti prima di andare avanti con le versioni future.

Questo elemento è stato inserito in Blog. Aggiungilo ai segnalibri.