Questo video epico mostra come il DJI Zenmuse L2 aiuta una premiata azienda pirotecnica del Regno Unito a rivoluzionare la pianificazione degli spettacoli luminosi con i droni.
DroneSwarm crea questi mock-up accattivanti sovrapponendo una versione animata dello sciame di droni a un modello 3D colorato del sito, utilizzando i dati LiDAR acquisiti da L2.
Queste simulazioni dettagliate e fedeli alla realtà trasformano i preparativi prima dello spettacolo: La visualizzazione migliorata favorisce la precisione della coreografia e fornisce agli organizzatori e ai clienti una visione più coinvolgente dell’aspetto dello spettacolo.
La mappatura con l’L2 facilita anche una pianificazione logistica più completa, fornendo una ricca panoramica del terreno e dei potenziali ostacoli, come alberi e linee elettriche, sulla base di dati aggiornati del drone.
Avendo già utilizzato il carico utile L1, DroneSwarm afferma che gli aggiornamenti chiave dell’L2 apportano ulteriori vantaggi, tra cui una maggiore efficienza e un rilevamento più robusto degli oggetti.
Il video qui sotto illustra in dettaglio il flusso di lavoro end-to-end di DroneSwarm per la creazione di spettacoli di luce e fuochi d’artificio con i droni utilizzando i dati LiDAR.
Il direttore Mat Lawrence ha dichiarato: “Drone LiDAR trasforma il modo in cui prepariamo gli spettacoli di luce con i droni, fornendoci intuizioni e capacità di visualizzazione che non avevamo in precedenza”.
“L’L2 ci aiuta a raccogliere rapidamente i dati per una pianificazione e una logistica pre-evento più snella e informata, mentre il modello 3D all’avanguardia prodotto dall’L2 ci permette di presentare una simulazione straordinaria dello spettacolo che lascia semplicemente a bocca aperta i nostri clienti”.
Come il Drone LiDAR ha aiutato a pianificare uno spettacolare spettacolo di luci
DroneSwarm ha utilizzato l’L2 e il DJI M350 RTK per preparare questo spettacolo di droni al Castello di Eastnor, per celebrare i 30 anni di matrimoni.
Il team ha pilotato l’L2 per effettuare una scansione completa dell’ambiente circostante, effettuando un volo di 12 minuti per rilevare un’area di 500 metri x 500 metri.
Mat ha dichiarato: “Ora possiamo rilevare i siti molto rapidamente, ottenere informazioni precise e aggiornate e produrre un’incredibile simulazione del display per vedere come apparirà in relazione al paesaggio”.
“L’L2 è un ottimo strumento e siamo grandi fan del DJI M350 RTK, che è un fantastico strumento”.
I dati successivi sono stati importati nella piattaforma software DJI Terra per creare una ricostruzione digitalizzata.
L’L2 integra una fotocamera RGB da 20MP con un modulo LiDAR, consentendo di produrre nuvole di punti a colori reali, come questa del sito del castello di Eastnor.
Il rendering di DJI Terra è stato poi importato come file .PLY in Blender, uno strumento software di grafica computerizzata 3D, per unire i dati del drone con una versione animata dello spettacolo del drone.
Poi è stata trasformata in una straordinaria simulazione, che ha aiutato il team a coordinare meglio lo sciame di droni in perfetta armonia e ha permesso di presentare un’anteprima dettagliata del display al cliente per una migliore visualizzazione e approvazione.
Mat ha dichiarato: “Tradizionalmente pianificavamo uno spettacolo usando foto del luogo e immagini generiche del cielo, ma ora possiamo produrre questa simulazione altamente dettagliata e completamente immersiva dello spettacolo.
“Questo non solo permette ai nostri clienti di vedere come sarà lo spettacolo, ma ci consente anche di perfezionare la coreografia e di individuare la posizione migliore per le immagini e i video.
“L’uso del drone LiDAR ci aiuta anche nella logistica: Possiamo mappare il terreno, osservare come funzionerà lo spettacolo in relazione a possibili ostacoli come alberi e linee elettriche, vedere dove è meglio posizionare i cavi, osservare i dislivelli per capire l’altezza dello spettacolo e come gli spettatori lo osserveranno”.
Questa pianificazione accurata aiuta il team a realizzare capolavori visivi straordinari, come gli spettacoli al castello di Eastnor, con 24 droni.
L2 vs L1
Il DJI Zenmuse L2 è stato rilasciato nell’ottobre 2023 come successore del DJI Zenmuse L1.
Gli aggiornamenti principali includono:
- Aumento del tasso di ritorno e della frequenza di campionamento, per migliorare la capacità dell’L2 di rilevare i piccoli dettagli.
- Maggiore efficienza – vola più lontano e più in alto, inoltre l’L2 non richiede il riscaldamento dell’IMU prima del decollo.
- Nuvole di punti più dense, grazie al raggio più concentrato dell’L2. L’L2 ha una dimensione ridotta dello spot di 4 x 12 cm @100m, solo un quinto di quella dell’L1.
- Aumento del 30% del campo di misura.
- Set di dati migliori e più realistici – raccolti in modo più efficiente, grazie al sensore di mappatura RGB più grande dell’L2 e all’intervallo di ripresa più veloce.
Mat e il suo team hanno utilizzato in precedenza l’L1, ma ora stanno beneficiando delle capacità avanzate dell’L2.
Ha detto: “Quando avevamo l’L1, dovevamo aspettare 5-10 minuti per il riscaldamento dell’IMU prima del volo, ma ora con l’L2 questo non è più necessario, contribuendo a migliorare l’efficienza”.
“Inoltre, l’L2 consente fino a cinque ritorni, rispetto ai tre dell’L1. Questo ci aiuta a creare nuvole di punti più dettagliate e arricchite di colori reali per una migliore visualizzazione e a rilevare meglio i dettagli più piccoli, come le linee elettriche, che per noi sono fondamentali in fase di pianificazione”.
Il fatto che l’L2 – e l’L1 – siano in grado di produrre nuvole di punti a colori reali è un grande vantaggio per Mat e il suo team.
Ha dichiarato: “Abbiamo ritenuto che il LiDAR fosse la soluzione migliore per le nostre esigenze, perché produce dati altamente precisi, ma se non avessimo potuto ottenere nuvole di punti a colori per la presentazione, avremmo scelto la fotogrammetria.
“Ma il fatto che L2 possa utilizzare il suo sensore RGB per produrre rendering 3D accurati e straordinari a colori reali lo ha reso l’opzione perfetta per noi: Ci ha fornito dati dettagliati e visivamente accattivanti per la pianificazione, a vantaggio nostro e del cliente”.